Lo stoicismo intende la pace principalmente come uno stato interiore chiamato atarassia, che si traduce in una tranquillità dell'animo libera da turbamenti e passioni. Questa condizione si ottiene attraverso l'accettazione dell'ordine cosmico, inteso come un tutto razionale e determinato da leggi naturali, e dal dominio delle passioni che, secondo gli stoici, sono conseguenza di giudizi sbagliati. La vera pace interiore deriva quindi dalla consapevolezza che ciò che accade nel mondo è necessario e fuori dal nostro controllo, e dalla pratica della virtù come accordo con la ragione universale. In questo modo, l'individuo stoico raggiunge la serenità accettando il proprio ruolo nell'universo e vivendo secondo natura, mantenendo l'equilibrio e la calma anche di fronte alle avversità.